Danacol: mezze verità

probiotici bottigliette

 

Si riporta quanto pubblicato sul sito www.danacol.it confrontabile con altre fonti, riportate su questo sito,  per evidenziare le VERITA’ NON DETTE  e per meglio interpretare certa pubblicità che potrebbe determinare panico nell’ascoltatore.

Abbiamo voluto evidenziare in colore rosso alcune parole che se non bene interpretate possono ingenerare cattive informazioni e possibilmente ansia nel lettore.

Un esempio: “può favorireè diverso da “favorisce”. In altri termini NON è certezza che il solo colesterolo elevato favorisca in tutte le persone l’insorgenza di problemi per la salute. Oppure “ Hanno proprietà ipocolesterolemizzantinon vuole dire che il valore del colesterolo rientri necessariamente nei valori normali.

Il rischio cardiovascolare

Il colesterolo, quando è in eccesso, può favorire l’insorgenza di problemi per la salute, in particolare per le arterie che irrorano il cuore, le coronarie, dove favorisce lo sviluppo di placche ostruttive (aterosclerosi).

L’ipercolesterolemia, cioè l’aumento dei valori di colesterolo nel sangue oltre i limiti consigliati, è infatti un fattore di rischio cardiovascolare.

Il colesterolo elevato non è l’unico nemico del cuore e delle arterie. Il fumo, l’ipertensione, l’obesità e il sovrappeso, la scarsa attività fisica, lo stress e il diabete possono infatti “allearsi” pericolosamente tra loro aumentando i rischi.

Per questo, oltre a tenere sotto controllo il colesterolo, è importante assumere sane abitudini che aiutino a prevenire l’attacco dei vari nemici del cuore.

Gli steroli vegetali

Gli steroli vegetali sono sostanze grasse di origine vegetale presenti principalmente in olii vegetali e frutta secca e in quantità minori in frutta fresca e verdura. Contenuti elevati di steroli vegetali sono presenti in particolare nei broccoli, nei cavolfiori, nei cavolini di Bruxelles e nelle olive. Hanno proprietà ipocolesterolemizzanti note già dagli anni 50. Da allora sono stati condotti più di 60 studi scientifici che ne hanno provato l’efficacia.

Danacol arricchito di steroli vegetali

La quantità di steroli vegetali introdotta giornalmente con una dieta equilibrata è di circa 300 mg. Un flaconcino di Danacol (100 g) contiene 1,6 g di fitosteroli, quantità ritenuta efficace per determinare un significativo effetto ipocolesterolemizzante dalla Commissione Scientifica Europea per l’Alimentazione e dagli studi clinici di supporto. E’ per questo che sono stati sviluppati alimenti arricchiti con i fitosteroli e cioè alimenti a cui è stato aggiunto un concentrato di steroli vegetali estratti dalle piante. Una bottiglietta di Danacol contiene 1,6 g di steroli vegetali. E’ sufficiente quindi consumarne una al giorno nell’ambito di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano, per beneficiare dell’effetto ipocolesterolemizzante. Il consumo di una maggiore quantità di steroli vegetali non apporta ulteriori benefici.

Fitosteroli ogni giorno

E’ importante invece consumarli quotidianamente: attraverso gli studi scientifici si è osservato che il consumo giornaliero di 1,6 g di fitosteroli favorisce la riduzione del livello di colesterolo del sangue già a partire dalla terza settimana di consumo. (Non è indicato di quanto si ridurrebbe il valore del colestrerolo)

Come agiscono i fitosteroli

I fitosteroli agiscono nell’intestino: qui si trova sia il colesterolo introdotto con la dieta, sia il colesterolo prodotto dall’organismo stesso. I fitosteroli competono a livello intestinale con il colesterolo, favorendone la riduzione. Di conseguenza una maggior quota di colesterolo viene escreta dall’organismo.

Sicurezza dei fitosteroli: nessuna menzione viene fatta ed allora sarebbe opportuno leggere il seguente…

…Rapporto ITISAN 07/56 Efficacia e sicurezza d’uso degli alimenti contenuti nei fitosteroli 2008 che potete trovare cliccando qui.

Gli studi clinici su Danacol sono stati realizzati in 3 paesi europei: Francia, Spagna e Italia. Lo studio condotto in Italia è il più recente dei 3 studi condotti. Tale studio è stato realizzato in 7 centri ospedalieri (Università degli Studi di Perugia; Azienda Ospedaliera San Sebastiano, Caserta; Policlinico SS. Annunziata, Chieti; Policlinico Mater Domini, Catanzaro; Azienda Ospedaliera Universitaria S. Anna, Ferrara; Ospedale Giannina Gaslini, Genova; Università degli Studi di Palermo) per 6 settimane su 116 soggetti ipercolesterolemici. (116 soggetti : 7 centri=16,5 pz per centro ospedaliero)

I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi: ad un gruppo veniva chiesto di consumare Danacol e all’altro un latte fermentato privo di steroli vegetali, durante il pasto principale. A tutti i soggetti è stata consigliata una dieta varia ed equilibrata; durante lo studio è stata anche controllata l’adesione all’alimentazione.

Riduzione di colesterolo del gruppo che ha consumato Danacol rispetto al gruppo che ha consumato il prodotto di controllo.

L’analisi del sangue effettuata a 3 e a 6 settimane ha mostrato una significativa riduzione del colesterolo nel gruppo che ha consumato Danacol rispetto al gruppo di controllo. Dopo tre settimane infatti la riduzione del colesterolo LDL è stata del 10,5%. Dal grafico si rileva un calo del 12% dopo 6 mesi. Dunque nei secondi tre mesi il calo è stato del 2% del valore del LDL.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nutrition Metabolism and Cardiovascular Diseases nel 2009. In tutti e tre gli studi, condotti quindi in totale su 394 soggetti, il consumo di Danacol, latte fermentato arricchito di steroli vegetali, ha portato ad una riduzione significativa del colesterolo LDL. (Piuttosto misero come numero !!)

DESIGN:

Hypercholesterolemic subjects (LDL-cholesterol concentrations >or=130 and <or= 190 mg/dL; n = 194) consumed 2 low-fat portions of FM.

RESULTS:

Plasma LDL-cholesterol concentrations were reduced by 9.5% and 7.8% after 3 and 6 wk,

CONCLUSIONI DELLO STUDIO SVOLTO A PARIGI:

CONCLUSION:

Daily consumption of 1.6 g PS in low-fat FM efficiently lowers LDL cholesterol in subjects with moderate hypercholesterolemia without deleterious effects on biomarkers of oxidative stress.

Quanto sopra riportato ha indotto le seguenti riflessioni:

Il consumo giornaliero di 1,6 gr di PS in FM scremato abbassa efficientemente il COL-LDL in soggetti con MODERATA IPERCOLESTERIOLEMIA …e nei soggetti con grave ipercolesterolemia?

Dagli Abstract pubblicati non risultano che siano stati valutati i valori del COL-TOT nè del COL-HDL. I soggetti presi in esame rientravano in un range da 130 mg a 190 mg di LDL e una riduzione di valore di LDL pari al 10% in un soggetto con 190 di LDL è quantizzabile in 19 mg con risultato di 190 – 19 = 171 mg.

Cosa succede se una persona introita una dose maggiore di fitosteroli?

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