Attenzione nell’uso di “protettori gastrici”

compresse

 

La fisiologia ci insegna che l’acidità gastrica favorisce l’assorbimento del ferro, per cui nasce spontaneo il dubbio che un trattamento soppressivo sull’acidità, come si verifica nei soggetti che assumono “protettori gastrici”, comporti una deficienza di questo metallo. Per indagare la questione è stato realizzato uno studio caso-controllo sui pazienti arruolati nel Kaiser Permanente health system della California. È stata valutata la situazione di soggetti che avevano utilizzato un “protettore gastrico” (lansoprazolo, omeprazolo, pantoprazolo, ecc.) per un periodo di almeno due anni.

I risultati dello studio evidenziano che :

  • ogni uso di “protettori gastrici” (IPP) si è associato ad un aumento statisticamente significativo del rischio di contrarre un’anemia sideropenica (da carenza di ferro assorbito con la digestione dei cibi);
  • l’aumento del rischio è cessato alla cessazione dell’assunzione del “protettore gastrico”.

 

Fonte: http://www.gastrojournal.org/article/S0016-5085(16)35392-6/fulltext

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27890768

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