Fra i tanti PERCHE’ (3)

Perché non è vero che il caffè decaffeinato fa male per i solventi chimici usati?

Premesso che le procedure di decaffeinizzazione si attuano sul caffè verde e la tostatura elimina qualsiasi traccia di sostanze estranee. Ecco sinteticamente i tre tipi di decaffeinizzazione. In uno si usa l’acqua pretrattata sicché viene estratta solo la caffeina ed i chicchi vengono poi seccati con aria calda; in un altro si usa anidride carbonica dentro un estrattore dove sono posti i chicchi inumiditi con vapore ed acqua; infine, nel metodo meno utilizzato, si utilizzano due solventi (diclorometano e etilacetato) che verranno rimossi dal vapore ed i chicchi verranno essiccati. Un caffè decaffeinato deve avere meno dello 0,1% di caffeina, contro l’1,5-2% del caffè prima del trattamento.

Perché le prugne, fresche o secche, hanno effetto lassativo?

Perché contengono sorbitolo, uno zucchero poco digerito che nell’intestino richiama liquidi aumentando la massa delle feci e rendendole più morbide. 100 gr al giorno del frutto fresco sono un buon rimedio per la stitichezza.

Perché mangiare la mela con la buccia?

Ovviamente dopo averla ben lavata e asciugata, la mela è preferibile mangiarla con la buccia che contiene polifenoli (quercetina e antocianine) in quantità maggiori della polpa.

Perché è utile bere 2 litri di acqua al giorno mediamente calcica (in bottiglia o dal rubinetto)?

Perché oltre a coprire il fabbisogno idrico giornaliero si soddisfa un terzo (1/3) del fabbisogno quotidiano di calcio.

Perché si consiglia di mangiare le mele nei casi di diarrea?

La mela contiene pectina che giunta nell’intestino è trasformata, dai batteri del microbiota ivi presenti, in un prodotto che depositandosi sulle pareti intestinali ne svolge azione lenitiva.

Perché preferire al tonno in scatola lo sgombro?

Perché non bisogna demonizzare le uova?

Perché usate come consigliato dalle raccomandazioni delle organizzazioni sanitarie europee e italiane, 1 uovo 2 volte la settimana, sono utilissime per l’apporto di proteine ad altissimo valore biologico, ferro eme, vitamine.

Perché il tonno in scatola è considerato più sicuro?

Perché viene usato il tonno pinna gialla che ha ridotte dimensioni e quindi presenterebbe meno contaminazione da mercurio.

Perché le donne incinte o in allattamento dovrebbero evitare il consumo di pesce di grossa taglia (oltre 50 kg)?

Perché il mercurio scaricato in mare può essere convertito in metilmercurio da alcuni microrganismi acquatici e contaminare i pesci, specie i predatori (spada, tonno, palombo, luccio, verdesca, squalo, marlin) che nutrendosi di altri pesci presentano un accumulo maggiore dell’inquinante. Recenti ricerche hanno confermato che il metilmercurio in gravidanza passa la placenta, la barriera cerebrale e cerebrospinale procurando al feto un ridotto sviluppo neurologico; durante l’allattamento viene escreto col latte materno ed assorbito dal neonato.