Covid19, risposta immunitaria e reinfezione

Lo studio “ Valutazione della protezione contro la reinfezione con SARS-CoV-2 tra 4 milioni di individui sottoposti a PCR in Danimarca nel 2020: uno studio osservazionale a livello di popolazione”, pubblicato su “The Lancet” il 17 marzo 2021, potrebbe essere un utile supporto per “le decisioni su quali gruppi dovrebbero essere vaccinati e sostenere la vaccinazione di individui precedentemente infetti perché la protezione naturale, specialmente tra le persone anziane, non può essere invocata.

Dalla ricerca di altri lavori pubblicati risultavano 112 pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria e, dopo aver filtrato gli studi sull’uomo, sono stati identificati 48 articoli nella maggior parte dei quali risulta che “la reinfezione con SARS-CoV-2 è un evento raro che si verifica in meno dell’1% dei casi di COVID-19.”

“Le nostre stime per la protezione complessiva dopo una precedente infezione da SARS-CoV-2 sono in linea con diversi altri studi di coorte del Regno Unito, del Qatar e degli Stati Uniti che hanno segnalato che la reinfezione è rara e si verifica in meno dell’1% dei tutti i casi COVID-19.”

“In sintesi, abbiamo scoperto che la protezione contro le infezioni ripetute da SARS-CoV-2 è robusta e rilevabile nella maggior parte degli individui, proteggendo l’80% o più della popolazione con infezione naturale di età inferiore ai 65 anni dalle reinfezioni durante il periodo di osservazione. Tuttavia, abbiamo osservato che gli individui di età pari o superiore a 65 anni avevano una protezione inferiore al 50% contro le infezioni ripetute da SARS-CoV-2. Poiché la fascia di età più avanzata è più incline a un decorso clinico grave della malattia, questa scoperta evidenzia la necessità di attuare misure protettive per la popolazione anziana sotto forma di vaccini efficaci e un maggiore distanziamento fisico e controllo delle infezioni, anche in quelli noti per essere stati precedentemente infetto. Inoltre, i nostri dati indicano che la vaccinazione di individui precedentemente infetti dovrebbe essere fatta perché non si può fare affidamento sulla protezione naturale.”

 

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