CANI, RAGNI, TOPI, SERPENTI. Comprendere e vincere le zoofobie

foto ADAMOVincenzo Adamo nato a Piazza Armerina (EN). Ha conseguito la Laurea in Psicologia presso l’Università degli Studi di Pavia, specializzandosi successivamente in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, presso l’Università degli Studi di Reggio Emilia. Psicopatologo forense e formatore, libero-professionista, vive e lavora a Catania. Docente nel progetto formativo La comunicazione in emergenza: aspetti tecnico operativi, relazionali e personali, attività formativa inserita nel Progetto Obiettivo del Piano Sanitario Nazionale: Linea 1 Interventi per il riassetto organizzativo e strutturale della rete dei servizi di Assistenza Ospedaliera e Territoriale diretta dall’Assessorato della Salute, Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Area Interdipartimentale 7 della Regione Sicilia. Esperto in progettazione e gestione d’interventi per l’inserimento socio lavorativo, sviluppo del benessere psicofisico e promozione culturale e territoriale. Dal 2009 al 2011 membro del comitato scientifico per il progetto HPH per la promozione soddisfazione professionale Protezione stress lavoro correlato per l’Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda di Milano. Ha pubblicato diverse monografie e articoli scientifici relativi al proprio ambito professionale.

copertina libro ADAMO bisCome nascono le fobie verso gli animali? Come si mantengono nel corso della vita? Ma, soprattutto, come possono essere superate? In realtà sono versioni eccessive e sproporzionate di semplici reazioni di paura, ossia la più importante emozione difensiva dell’essere umano e, in generale, di tutti gli esseri viventi. La paura ci aiuta a reagire di fronte ai potenziali pericoli, attivando il corpo e la mente per rendere disponibili tutte le risorse necessarie ad affrontare gli ostacoli oppure evitarli, in modo da suscitare la tipica reazione di “lotta o fuga” che è fondamentale per la nostra sopravvivenza. È dunque come un campanello d’allarme, che va ascoltato per individuare il pericolo che l’ha fatto scattare, superarlo e ritrovare la serenità perduta. La paura ha anche una funzione preventiva, poiché attiva in noi una serie di comportamenti che allontanano o evitano le situazioni rischiose. Se eccessiva o male indirizzata, però, la paura si trasforma in fobia, un condizionamento potente. Tra le varie fobie, la zoofobia, è particolarmente frequente nella nostra società (circa il 20% della popolazione). Numerosi studi mostrano come sia possibile riprendere il controllo delle nostre reazioni emotive e far fronte alle situazioni che più spaventano.

Il testo si pone come obiettivo quello di fornire le basi teoriche necessarie per comprendere in modo chiaro la natura dell’ansia, le cause, approfondendo una tra le fobie più diffuse, la zoofobia. Offre una descrizione dei principali approcci farmacologici e psicoterapeutici, soprattutto alcune tecniche cognitivo-comportamentali che hanno permesso di raggiungere interessanti risultati evidence-based. Inoltre presenta gli studi più recenti e significativi sulla relazione tra psicoterapia espositiva e modificazioni neurobiologiche. Tutto questo propone, quindi, domande completamente nuove e spunti di riflessione inediti, importanti soprattutto alla luce delle recenti scoperte sulla neuroplasticità, ossia la capacità del cervello di modificarsi.

Un libro diretto agli specialisti di settore, ma anche e soprattutto a ciascuno di noi, per conoscere e affrontare meglio le proprie piccole o grandi paure.

Il libro si può richiedere in libreria, online e tramite la pagina facebook: https://www.facebook.com/Cani-ragni-topi-serpenti-Comprendere-e-vincere-le-zoofobie-293069441510655/

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