Frutta e diabete
Quante volte avete sentito dire che la frutta al diabetico di tipo 2 (non insulino-dipendente) fa male ad eccezione della mela imperatore. Ebbene è un falso mito o per dirla in linguaggio attuale: è una fake new. Come tante fake news che circolano in tema di dieta per diabetici.
Il diabete mellito tipo2 (DMT2), molto più diffuso del DMT1, incide maggiormente in età adulta e la sua insorgenza può essere prevenuta adottando uno stile di vita idoneo.
La principale fonte di energia per il nostro corpo è rappresentata dai carboidrati o glucidi e comunemente chiamati zuccheri, e questa deve essere assicurata nel diabetico specie da carboidrati complessi a basso indice glicemico. Gli zuccheri da limitare sono quelli “semplici”, ad assorbimento rapido (glucosio e saccarosio) e gli alimenti e le bevande che li contengono in quantità elevata.
La glicemia postprandiale dipende principalmente dalla quantità e dal tipo di carboidrati introdotti col pasto, pertanto
– più della metà dell’alimentazione deve essere costituita da pane, pasta, patate e frutta
– i frutti particolarmente dolci (quali uva, fichi, banane) vanno consumati con moderazione, preferendo quelli con minore contenuto di zuccheri (quali mele, pere, agrumi)
– è sconsigliata la frutta in scatola, la frutta sciroppata e la frutta candita perché hanno un surplus di zuccheri.
Il Gruppo di studio ADI-AMD-SID raccomanda che:
- Vegetali, legumi, frutta e cereali integrali debbono far parte della dieta dei pazienti con diabete tipo 1 e tipo 2. In particolar modo i cibi ricchi in fibre e con basso indice glicemico.
- E’ importante l’introduzione di cibi ricchi di antiossidanti, microelementi e altre vitamine che essendo contenuti nella frutta ne giustifica il suo utilizzo nella dieta.
Sul sito www.fondazioneveronesi.it, si raccomanda di consumare giornalmente 400 g. di frutta e per i diabetici è importante non superare i 15 gr. di carboidrati per porzione di frutta.
La regola delle 5 porzioni al giorno intende 2 porzioni di verdura e 3 di frutta, come minimo e per porzione un frutto intero (mela, pera, arancia) o 2-3 piccoli (albicocche, susine), un piatto di insalata (almeno 50 grammi), un mezzo piatto di verdure cotte o crude, una coppetta di macedonia o un bicchiere di spremuta o di centrifugato.
In generale, per un adulto con una dieta da 2000 calorie al giorno, si calcolano 50 grammi di insalata, 250 grammi di ortaggi (a crudo) e 150 grammi di frutta per ogni porzione.
Vedi la tabella della frutta con i grammi di carboidrati (CHO)