Frutta secca: utile alla salute … ma occhio alle calorie

Uno studio osservazionale pubblicato sull’England Journal of Medicine ha rilevato che il consumo di 30 gr di frutta secca al giorno è utile alla salute.

La Food and Drug Administration (FDA) e linee-guida internazionali consigliano di inserire nel bilancio alimentare giornaliero una porzione di frutta secca non superiore a 30 gr.

La frutta secca non contiene colesterolo, possiede un’elevata concentrazione di grassi insaturi, un quantitativo minimo di grassi saturi, è ricca di vitamine, minerali, fitosteroli, flavonoidi e carotenoidi. Questi componenti determinano le caratteristiche benefiche della frutta secca.

Ma attenzione a non esagerare poiché la frutta secca è molto calorica e superare la quantità consigliata favorirebbe l’aumento di peso corporeo.

Ecco un elenco della frutta secca più usata e relative kcalorie in 100 gr.:

anacardi       553 (166 kcal in 30 gr.)

arachidi        585 (175 kcal in 30 gr.)

mandorle      575 (172 kcal in 30 gr.)

nocciole        628 (188 kcal in 30 gr.)

noci              654 (196 kcal in 30 gr.)

pistacchi        562 (168 kcal in 30 gr.)

semi di zucca 574 (172 kcal in 30 gr.).

Ora facciamo due conti. 7000 kcal determinano un aumento del peso corporeo di 1 kg. Se nelle nostre attuali abitudini alimentari introduciamo 30 gr di frutta secca (media kcal 180), in circa 38 giorni avremo un aumento del nostro peso pari a 1 kg e dopo un anno il nostro peso sarà aumentato di circa 10 kg. Questo vuole dire che dovremmo ridurre qualche altro alimento presente nella nostra dieta per mantenere costante il peso corporeo e ad esempio potremmo ridurre di circa 50 gr la pasta, o di 60 gr il pane, o di 100 gr la carne di manzo. Oppure dovremmo aumentare l’attività fisica facendo: 30 minuti di ballo, o 53 minuti di camminata, o 25 minuti di di bicicletta in pianura.