Saccarina … quanto la conosciamo?

Saccharin… how much do we know it?

Iniziamo da un vecchio detto: “occhio che non vede cuore che non duole”. E se l’occhio vedesse da dove origina la saccarina?

Aiutiamoci con wikipedia, e non solo, per avere un minimo di essenziali conoscenze.

https://it.wikipedia.org/wiki/Saccarina

La saccarina (1,2-benzenisotiazolin-3-one-1,1-diossido) è stato il primo dolcificante artificiale; fu scoperto nel 1879 da Ira Remsen e Constantin Fahlberg della Johns Hopkins University. … ha un potere dolcificante 450 volte superiore a quello del saccarosio, ma presenta un retrogusto amaro o metallico. Il potere dolcificante della saccarina fu scoperto accidentalmente da Constantin Fahlberg (chimico tedesco): la sostanza era un prodotto di ossidazione del o-toluenesulfonamide.

In altre parole per ottenere il sale sodico di saccarina, noto anche come sodio saccarinato, si parte dal toluene.

Sapete cos’è il toluene? E’ un derivato del petrolio.”

Dove si usa?Come solvente per le resine sintetiche, per gli agenti protettivi di superficie, per gli adesivi e prodotti collegati.

https://www.chimica-online.it/composti-organici/toluene.htm

Ritornando al detto citato all’inizio, ora che l’occhio ha visto …

Difficile crederci? Ecco altri riferimenti:

http://www.treccani.it/enciclopedia/saccarina_(Enciclopedia-Italiana)/

https://www.farman.it/News/Alimentazione/268/Dolcificanti-sintetici-quali-sono-e-dosi-consigliate.html

http://www.pilloledistoria.it/9797/storia-contemporanea/saccarina-fu-inventata

Infine, circa gli effetti dei dolcificanti sulla salute ecco cosa riporta il sito della Fondazione Veronesi:

Sui dolcificanti artificiali manca ancora una verità univoca: l’assenza di calorie li renderebbe efficaci in una dieta dimagrante, ma alcune modificazioni apportate alla flora batterica intestinale sarebbero alla base di un aumento di glicemia, possibile causa dell’insorgenza del diabete.

I dolcificanti artificiali trovano ampio impiego nei cibi (come i dessert senza zucchero e le caramelle) e nelle bevande (soft drink e bevande senza zucchero) che vengono scelte dai consumatori per non ingrassare e sono raccomandati nei regimi ipocalorici. Evidenze certe dei loro effetti sulla salute non sono tuttavia disponibili, in quanto gli studi condotti finora hanno dato risultati contrastanti.

https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/altre-news/dolcificanti-e-diabete

Print Friendly, PDF & Email
condividi

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *