Influenza 2017, previsioni

influenza virus

 

Avviata la campagna vaccinale antinfluenzale. Sarà mia errata(?) impressione che quest’anno le trombe hanno squillato molto meno degli altri anni. Non sono stati “implicati” uccelli, polli, maiali, come negli anni passati. A pensar male si fa peccato ma… forse l’obbligatorietà, per legge, di 10 vaccini ai bimbi ha appagato la sete di introiti?

Ma vediamo quali erano le previsioni rileggendo quanto riportato in due articoli del mese di settembre 2017.

Come sarà l’influenza 2017-2018?

Come spesso accade in questo periodo, i quotidiani si lanciano per cercare di capire quali caratteristiche avrà l’influenza invernale e puntano a prevedere quante persone colpirà, senza considerare anche le condizioni climatiche che possono influire sulla diffusione del virus. Se l’inverno sarà più lungo e freddo, sicuramente si avranno molti più pazienti influenzati. Con il clima mite, invece, ci sarà più spazio per i ceppi virali parainfluenzali. A proporre questa chiave d’interpretazione è il virologo Fabrizio Pregliasco, che ipotizza per la prossima stagione 2017-2018 dai 4 ai 5 milioni di casi di influenza, oltre agli 8-10 milioni di sindromi provocate da altri virus respiratori. Ci sarà quindi un solo nuovo virus in circolazione, H1N1 (A/Michigan/45/2015), una variante similare ai virus dell’anno scorso.

26.09.2017 https://www.edott.it/SanitaQuotidiana/DettaglioNews/?data=26-09-2017&Id4Me=a8baa24a-6b72-4c42-8b39-e166339a8c6c

Nel 2005 il virologo Fabrizio Pregliasco dichiarava: “il vaccino si fa con il siero, e quando ci sarà la pandemia avremo bisogno di 60 milioni di dosi di siero in brevissimo tempo. Questo sarà possibile solo se l’industria sarà stimolata fin da ora a produrre decine di milioni di vaccini per l’influenza.

Vedasi l’articolo di Luca Marra, pubblicato su “www.espressonline.it”, nel quale l’esperto di sanità pubblica e vaccini della Regione Piemonte Vittorio Demicheli commentava: “Questa argomentazione suona un po’ come un aut aut che l’industria fa all’autorità pubblica.

– – – o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o – – –

Una stagione influenzale più intensa della precedente attende gli italiani, con 6-7 milioni di casi di influenza previsti, le cui complicazioni potrebbero portare a qualcosa come 11 mila morti, contro i meno di 5 milioni di casi del 2015-16 quando i morti sono stati 8 mila. Lo prevede Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore del Dipartimento Scienze biomediche per la Salute dell’Università di Milano.

L’INCOGNITA DEL METEO. «Naturalmente», aggiunge l’esperto, «tutto dipenderà anche dal meteo: se quest’inverno dovesse essere più lungo e freddo, sicuramente si avranno più pazienti influenzati. Se al contrario sarà ancora un inverno mite, saranno più ‘miti’ anche le conseguenze».

ALLARME VIRUS PARAINFLUENZALI. Ma ai già numerosi casi di influenza ‘vera’, quella cioè dovuta ai virus influenzali, ci saranno i casi ancor più numerosi (almeno 10 milioni) dovuti ai virus cosiddetti parainfluenzali, «che sono ben 262 e portano problemi meno intensi: a partire dai rinovirus che causano solo una congestione nasale (il naso che cola), ma non dolori muscolari né articolari».

28.09.2016 http://www.lettera43.it/it/articoli/scienza-e-tech/2016/09/28/influenza-previsti-2-mln-di-casi-in-piu-nel-2016-17/202950/

Print Friendly, PDF & Email
condividi

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *