Come la musica ci fa ricordare il passato

Secondo Marcel Proust “Le canzoni, anche quelle brutte, servono a conservare la memoria del passato, più della musica colta, per quanto sia bella”.

La scienza conosce bene il fenomeno: si chiama memoria autobiografica evocata dalla musica, ed è “un fenomeno molto comune”.

“Il motivo principale per cui noi esseri umani ascoltiamo la musica è la sua capacità di evocare emozioni forti e vivide e di influenzare l’umore. Nella vita di tutti i giorni, la musica è più comunemente utilizzata nell’autoregolazione emotiva e ha anche un ampio valore terapeutico nell’alleviare lo stress, l’ansia e la depressione.” (https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0251692)

Uno studio della équipe della Kelly Jakubowski, professoressa di psicologia musicale alla Durham University, ha confermato il ruolo della familiarità della musica (più una canzone ci è familiare più è probabile che ci riconnetta con un dato ricordo).

«La musica può aprire porte dimenticate sulla memoria», dice Andrew Budson, primario di neurologia cognitiva e comportamentale, responsabile dello staff di formazione e direttore del Centro per le Neuroscienze Cognitive e Traslazionali all’Ospedale per gli Affari dei Veterani di Boston.

Ci sono prove che la musica porti alla produzione di neurotrasmettitori del cervello, come la dopamina, un trasmettitore chimico che si occupa del sistema cerebrale di ricompensa. Altri studi hanno dimostrato che la musica riduce il cortisolo, l’ormone che produce lo stress, e aumenta la secrezione di ossitocina, che ha un ruolo durante il travaglio e il parto, e nel legame, nella fiducia e nell’attaccamento romantico neonato-genitore.

Frank Russo, professore di psicologia alla Metropolitan University di Toronto, è direttore scientifico di un’azienda che sta sviluppando un lettore musicale che usa l’intelligenza artificiale per produrre una playlist ad hoc progettata per guidare il paziente da uno stato di ansia a uno di calma.

Fonte:

https://www.wired.it/article/musica-ricordi-passato-potere-evocativo-scienza/

https://www.ilpost.it/2023/03/07/la-musica-e-i-ricordi/

 

Licenza Creative Commons
Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale

Print Friendly, PDF & Email
condividi

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *